1 giugno 2010

Il Giornale inumano. "Sparare è più persuasivo"

La rassegna stampa di oggi poteva essere alquanto prevedibile. Tutti i quotidiani sembrano condannare fermamente Israele per avere ucciso 19 attivisti palestinesi su una nave diretta a Gaza con aiuti umanitari.
Alquanto suggestiva la prima pagina de L'Unità che con una bandiera insanguinata e forata da proiettili titola "Stato di guerra".
Gli unici due quotidiani che si allontanano, oserei dire dalla visione del mondo intero, sono Libero e Il Giornale.
Secondo Libero Israele è stato vittima, perchè caduto in trappola. Infatti il relativo articolo (subito sotto la pubblicità: Il duce, le parole, gli applausi) titola: Israele cade in trappola: attacco alla nave "pacifista".
Ma a stupire e a fomentare la polemica sulla questione non sono le virgolette sulla parola "pacifista" del titolo di Libero bensì quello accesissimo de Il Giornale: "Israele ha fatto bene a sparare".

Nell'editoriale Feltri spiega: "...non eravamo sul posto e quindi non siamo in grado di ricostruire l'accaduto se non attravero fonti ufficiali, quella di Tel Aviv..." Un controsenso bello tosto! Pur ammettendo di non conoscendo perfettamente i fatti Il Giornale si schiera come nessuno mai.
Tra l'altro La fonte citata Tel Aviv sarebbe isreaeliana (piccolo conflitto d'interessi!?). 
Insomma quando si parla si sangue, di morti caduti come mosche bisognerebbe essere più cauti nel fomentare l'azione militare di uno stato. Ma c'è di pù. Sempre Feltri sembra essere convintissimo che le persone a bordo della nave fossero amici di terroristi, infatti continua: "...è da irresponsabili recarsi in determinate zone facendo il tifo per chi tenta di cancellare la patria degli ebrei. I quali si difendono con i denti, e non hanno tempo per convincere con le buone i pacifisti a rinunciare alle loro crociere finalizzate a sostenere Hamas, una banda di feroci assassini. Sparare è più persuasivo".
Feltri conclude con un piccolo suggerimento omertoso: "...la regola madre è quella di occuparsi dei casi propri, così non ci sarebbero più guerre nè pacifisti".

Oh tu uomo che tenti di risolvere le cose con la violenza, oh tu che ti senti virile e maschio usando il pugno di ferro, oh tu che non hai tempo per convincere, oh tu che fomenti l'odio, rifletti insieme a me. Il sangue facile non è mai di buon auspicio!

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1 commento:

  1. Sì sì, han fatto così bene che si sono incazzati pure gli ebrei delle varie comunità sparse per il mondo!

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