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15 marzo 2011

Integrazione

Da oggi parlare in dialetto e mangiare prosciutto significa integrarsi!


Ah comunque la Lega non è un partito xenofobo, razzista o che ce l'ha con qualcuno. E smettetela, cavolo!


30 gennaio 2011

Why?

Il New York Times si chiede:

"Why have Italians -- especially the women -- tolerated Mr. Berlusconi's antics for so long?"


Comunisti che non siete altro! (direbbe qualcuno)

6 novembre 2010

Aspetta e spera

4 bambini condannati a morte in Darfur. Il tribunale che ha emesso la condanna si rifiuta pure di accettarne l'età.
Prime pagine? Ovvio che no. E non è nemmeno così banale. Il mondo si concentra su altro.
Google News sul Darfur: 49 notizie
Google News su Sarah Scazzi: 1283 notizie
Figurarsi se le morti africane possono ancora fare audience, figurarsi se l'ormai noto dato del "ogni 6 secondi muore un bambino per fame cronica" può ancora scandalizzare qualcuno. Ecco, abbiamo perso la capacità di scandalizzarsi. Tutti ormai si additano tra di loro: se ti scandalizzi sei un moralista!
Minchiate! Pasolini c'azzeccava: "Il moralista è chi non si concede al piacere dello scandalizzarsi".
I poteri mondiali non sono scelti dal popolo, questo è chiaro. I pezzi grossi sono lì giusto per illuderci che in fondo ancora noi contiamo. Ma la priorità delle notizie, cavolo quelle si. Le scegliamo noi.
Allora forse se cominciassimo ad indignarci nuovamente quei bambini riceverebbero l'attenzione che meritano, magari qualcuno potrebbe firmare la petizione per puntare i riflettori su di loro. O le associazioni internazionali congiuntamente con i poteri statali potrebbero addirittura usare l'1% della loro forza per ristabilire davvero l'ordine in una zona dilaniata dall'assenza di giustizia equa. Si, va bè. Aspetta e spera!


3 novembre 2010

Bella (Giovinezza) Ciao!

Poco fa mentre pranzavo ho appreso dal TG3 che al prossimo Sanremo verrà cantata Bella Ciao. Lì per lì non ho fatto molto caso alla cosa. Insomma, perché no? E' comunque un canto che rappresentava il nostro movimento partigiano, quello che ci ha aiutati ad avere questa benedetta democrazia. Quindi certo, anzi ben venga. Che i giovani e i vecchi sappiano e ricordino i mali del fascismo. E non ne farei neanche una questione politica, come invece tempo addietro ottusamente mi ostinavo a fare criticando i miei colleghi che durante le proteste anti-Gelmini cantavano in coro la Bella Ciao. Perché mai si dovrebbe trattare di politica? E' semplicemente il ricordo della Resistenza italiana non un emblema della sinistra. Quindi perfetto, a me sta bene, Me l'accollo (si dice in Sicilia!).
Poi però a fine servizio del Tg c'è un Gianni Morandi che se ne esce con un: "Ma si canterà anche Giovinezza (l'inno del partito fascista). Sono canzoni della storia". Ve l'immaginate Giovinezza cantata a Sanremo? Chissà che "emozione". Qualcuno ne sarà addirittura orgoglioso (ogni riferimento alla foto in questo post è puramente "casuale"!). E poi perché mai dovrebbe essere cantata? Per par condicio contro Bella Ciao? Cavolo, per poco rischiavo di provare simpatia per Morandi e per un festival che puntualmente non guarderò. Pfiuu!

2 novembre 2010

"Berlusconi sui gay ha ragione"

Secondo Libero Berlusconi ha telefonato a Sgarbi, questo se fosse vero ci fa capire dove sia sprofondato il premier. Comunque, Sgarbi relativamente alla battuta di B. dice: "Non è offensivo". Secondo lui infatti si tratterebbe solo di esprimere la propria posizione: "E’ come dire: preferisco pescare piuttosto che andare a caccia". Sgarbi però è furbo e tralascia qualcosa di importante. Berlusconi parla di un "è meglio essere..." che è molto diverso. E' chiaro qui che Berlusconi ha voluto volontariamente attaccare quella parte dell'elettorato omosessuale. E' una scelta propagantistica. Si fa leva su quelle persone omofobe per conquistare il loro consenso perdendo quello molto più debole delle schiere omosessuali. Sembra abbastanza chiaro. Solo che la cosa adesso sta avendo più risonanza del previsto. "Meglio gay che Berlusconi", così esordiscono i primi gruppi Facebook e a Ballarò in questo momento c'è un Lupi che cerca di difendere un Berlusconi sempre più indifendibile.

Nichy vs Silvio

Va bè dai, si è capito. Berlusconi è ormai in caduta libera. Certo, lo diciamo da anni ma stavolta (come ogni volta!) sembra che non ci sia più niente da fare per lui. Relativamente alla sua battuta "meglio appassionati di belle ragazze che essere gay" non voglio nemmeno credere che ci sia qualcuno lì fuori che non la ritenga una battuta da evitare. No, davvero! E non vorrei neanche fare quello che encomia l'estero con retorica da quattro soldi, ma mai come ora è efficace la domanda "ma quale altro paese ha un presidente...ecc.ecc." Retorica, demagogia, populismo, chiamatela come volete ma stavolta non riesco ad immaginare un politico di rilievo che se ne esca con un "non leggete i giornali...". In tutto ciò un'opposizione seppur dormiente non avrebbe difficoltà a sbarazzarsi di un "omino" del genere. E invece non succede! Piuttosto si sentono le squallidissime dichiarazioni di una Carfagna che tenta di buttare acqua sul fuoco:
"Questo governo, anzi, ha il merito di essersi impegnato, come nessuno prima, contro le discriminazioni nei loro confronti". Ce ne vuole di faccia tosta eh?
In compenso però c'è un Nichy Vendola che coglie la palla al balzo e non si fa certo sfuggire l'occasione di una videolettera indirizzata proprio al premier. Vendola sa bene di godere di un certo consenso tra gli internauti e sfrutta tutto il suo carisma. Il discorso è lucido e coerente, questo non si può negare. Ma comunque un discorso che non avrebbe lo stesso effetto in parlamento perché non fa leva su quella parte di popolazione (tanta) fortemente omofoba. Una dichiarazione oserei "proagandistica" ma che è comunque ben accetta.


1 novembre 2010

Ruby-netteria politica

Oh, finalmente Ruby oggi compie 18 anni (ma chissene!). I giornalisti non ce la facevano più a mostrare una semplice foto con tette e culi e con gli occhi coperti.
Oggi la signorina comincerà davvero a stare sotto i riflettori, come d'altronde sperava. Infatti si sta già muovendo (mica scema!). Ruby ha già venduto in esclusiva le sue foto ad un settimanale di gossip, non oso immaginare l'importo.
Anche stavolta quindi una storiella del genere smuove milioni di euro e fa parlare gli italiani di qualcosa di non politico convincendoli al tempo stesso che in realtà quella è politica. E mentre Fini comincia davvero a lasciare la presa insieme ad un Bossi sempre più fottutamente impaurito, come al solito si sente nell'aria quell'odore di dimissioni che non arriveranno mai!

30 ottobre 2010

"A polizia tutta ca è!"

La scorsa settimana una barca di immigrati viene intercettata dalla guardia di finanza a largo delle coste catanesi . A bordo c'erano 131 persone, per buona parte bambini. Il prefetto ha deciso, così di sua iniziativa, di rinchiudere le 131 persone in un palasport alla periferia di Catania senza permettere a nessuna delle organizzazioni umanitarie o a chiunque volesse prestare assistenza o dare conforto agli sfortunati "ricercatori della felicità".
Scoppia il caos (si fa per dire!) e cominciano a partire dichiarazioni di avvocati e pezzi grossi delle associazioni come L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati che fa paura pure a me che non sono un prefetto (questa è sottile).
Ma non è finita. 68 di questi rifugiati vengono fatti rimpatriare in Egitto. Voi direte: "embè? Lo sappiamo che ormai siamo uno stato intollerante che usa sistematicamente i respingimenti". Si, questo lo so, però a quanto pare quel giorno lì c'erano seri dubbi che non fossero tutti egiziani (come invece dichiarato dalle autorità) e sembra che non siano stati fatti tutti gli accertamenti del caso per assicurarsi che tra di loro non ci fossero rifugiati politici. Insomma qualcosa puzzava. Ma niente, nonostante le "pressanti" richieste di accertamenti da parte di avvocati i 68 presunti egiziani sono stati rispediti in Egitto, così...come se fossero una raccomandata senza ricevuta di ritorno.
Ma non è finita. Voi direte: "e che palle, ancora? Che altro è successo a Catania?" Niente (questo "niente" noi siciliani lo usiamo molto per introdurre qualcosa di cattivo), è successo che mentre a Catania la delinquenza dilaga in pieno centro, mentre per ciascuna piazza catanese il sabato sera si arriva a "fatturare" 30 mila euro per spaccio di droga e mentre la mafia penetra anche nel bagno di casa dei catanesi (l'80% di loro paga il pizzo!) all'aeroporto di Catania, sede di una "grandissima, esagerata e minacciosissima" protesta da parte di "criminali" meglio conosciuti col nome di pacifisti vengono impiegate le forze antisommossa. Ripeto, antisommossa...a Catania...per una protesta! Bisogna riconoscere una certa coerenza di operato.


Ma quale Ruby?

E' inutile che sperate. Con queste accuse Berlusconi non cade manco ammazzato! Insomma non è mica il primo scandalo del genere. Ce ne sono stati, e ben più tosti di questo. L'unico effetto che si è avuto è la perdita di qualche punticino percentuale nella fiducia del governo per poi decollare nuovamente dopo qualche giorno grazie ai potentissimi "strumenti" media posseduti da una certa persona. Quindi toglietevelo dalla capoccia, oh!
Certe cose a Berlusconi lo rendono più forte. Gli danno la possibilità di dipingersi come maschio virile e potente. Andiamo, su! Davvero credete che in questo paese malato di lobotomizzati da "uomini e donne" la questione Ruby potrebbe essere vista come negativa?
La risposta perfetta di un berlusconiano si sintetizza perfettamente in un : "ma lasciatelo stare, è maschio, vuole scopare anche lui! E anche Fede e anche Lele Mora!"
E allora non puoi certo metterti tutta la vita a fare ragionare l'attuale elettore di centro-destra. Insomma tutti noi ogni tanto abbiamo "rovinato" serate tra amici con piccoli accenni di discussioni politiche per cercare di far capire al cocciuto berluschino che il conflitto di interessi è davvero importante (faccetta sarcastica mentre lo si dice), che lo scudo giudiziario per una persona che governa non dovrebbe essere necessario (faccetta un pò sconsolata!). Ma non c'è niente da fare. 

Berluschino: "Berlusconi è onesto e adatto al governo". 
Cittadino rosso comunista stalinista e leninista: "E perchè?"
Berluschino:"Perchè è così!"

Forse bisognerebbe puntare su altro!

27 ottobre 2010

Chi è il leader più richiesto?

No, non mi piace. Il fatto che il sondaggio di ieri a Ballarò sia passato così in sordina è sicuramente indice di qualcosa. Lungi da me dall'essere complottista però...
A circa metà puntata il sondaggista Pagnoncelli fornisce dei dati molto interessanti. Già quelli relativi ai partiti danno un 3,7 al Movimento 5 stelle di Grillo non proprio così distante dal 5.3% di Futuro e Libertà. In studio non una parola sull'invisibilità di tale "corrente politica". Insomma sto movimento 5 stelle che cos'è? In televisione e nella stampa se ne parla una volta al mese. Non so, coloro che non navigano sanno cosa sia? Ho i miei dubbi. Un partito del quasi il 4% (più del triplo di La Destra!) forse merita qualche accenno in più!
Ancora più interessante è il sondaggio relativo alla fiducia nei leader così espresso:
  1. Napolitano 82%            6. Vendola 45%            11. Grillo 39%
  2. Montezemolo 50%        7. Draghi 43%              12.Marchionne 36%
  3. Tremonti 50%               8. Bersani 43%             13. Di Pietro 35%
  4. Marcegaglia 49%          9. Berlusconi 40%      14.Schifani 34%
  5. Fini 46%                       10. Casini 39%              15. Bossi 28%
La differenza di preferenza tra una persona (Grillo) che nel mezzo più potente per creare consenso elettorale (la televisione!) non appare mai e due (Bossi e Berlusconi)  che sono costantemente nei Tg è impressionante!
Ma non una parola su questo!


26 ottobre 2010

Solidarietà. Punto!

Daniele Capezzone
Il portavoce del Pdl Capezzone è stato aggredito poco fa. Un pugno in faccia e l'ignoto aggressore è fuggito.
Bene, cioè male. Ovviamente parte tutta la trafilata di solidarietà da tutti i partiti. Ci mancherebbe, la violenza va sempre condannata. Chi è però che salta alla ribalta? E' sempre lui, l'uomo pacato del Pdl Cicchitto.
Giusto per non alimentare la tensione ecco come se ne esce:

"Esprimiamo una totale solidarietà a Daniele Capezzone e rileviamo che l'atmosfera peggiora sempre di più a causa dell'esistenza di uno squadrismo di sinistra che accentua col passare del tempo la sua arroganza e la sua aggressività. Il noto network dell'odio sta producendo effetti nefasti sempre più' visibili" (fonte Repubblica).


Fabrizio Cicchitto
Cicchitto ha il chiodo fisso dello squadrismo (termine comunque associato al fascismo che non è molto orientato a sinistra!) e ogni santa volta che succede qualcosa del genere  (vedasi Tartaglia) deve necessariamente attribuire l'accaduto all'opposizione. Niente, non ne può fare a meno.
Mi chiedo, ma non sarebbe stato meglio esprimere semplicemente solidarietà, punto? E' così difficile schierarsi dal lato dell'onestà intellettuale? Perché bisogna sempre additare un supposto nemico? Non sono forse proprio le parole cicchittiane ad alimentare la tensione di un clima politico già teso di suo per quella cosa di cui ormai nessuno parla più che si chiama conflitto d'interessi?
Sarei pronto a giurare che nelle prossime ore alle parole del capogruppo del Pdl si assoceranno tanti, ma proprio tanti altri centro-destrorsi dimostrandosi scorretti ma furbissimi cogliendo l'occasione per un pò di buona propaganda.

24 ottobre 2010

Tu chiamala se vuoi...nonnina!

Io il televisore ce l'ho di là, costantemente spento. Le poche volte che è acceso è solo come sottofondo durante i pasti. Qualche volta guardo Annozero, Ballarò o tv-talk ma rigorosamente dal pc. Questo però non ha giovato alla mia esperienza. Eh si perchè alcune volte può capitare che mi perda momenti televisivi di altissimo spessore, come quello regalatoci dalla nonnina nel video qui in basso proposto da Striscia la Notizia.


23 ottobre 2010

Badaboom!

I 400 mila documenti rilasciati da Wikileaks sulla guerra in Iraq sono una botta pazzesca per l'America.
Raramente nutro speranza per associazioni che tentano di far sapere la verità, conoscendo la potenza degli Stati Uniti, ma stavolta Wikileaks mi stupisce davvero!
Ho letto che il loro sito qualche giorno fa ha subito un attacco molto forte da parte di hackers esperti, non mi stupirei se l'origine dell'attacco sia negli Stati Uniti. I documenti sono una fonte di informazione incredibile. Si parla di torture, rapimenti e morti a non finire per opera delle truppe statunitensi.
109 mila iracheni sono morti, 66 mila di questi erano civili!
Tutti i maggiori quotidiani del mondo stanno dando risalto alla fuga di notizie più grande di tutti i tempi. Stamattina ho letto un paio di files, agghiaccianti! Ora il server però è mezzo morto. Credo sia uno dei siti più visitati del pianeta in questo momento.
Il Post fa una rassegna della situazione niente male mentre il Guardian pubblica una minuziosa e terrificante mappa che localizza le morti in territorio iracheno.
E per chi ancora non l'avesse visto il video qui sotto dimostra la nuda e cruda realtà (qui il post con i dettagli).


11 ottobre 2010

La politica del sesso

Nella politica e nei media italiani "a fimmina" ha ancora un valore diverso dal far eccitare l'uomo? 
Le ragazze, così tanto diverse da quelle di qualche decennio fa, non spostano un dito perché a loro sta bene così. Mentre vomitano retorica urlando contro il maschio che comanda nel frattempo vanno dalla De Filippi a "corteggiare" il maschio virile piastrato di turno. In politica oltre al corpo prostituiscono anche le loro idee. Eccetto qualche sparuta universitaria, che però sfocia nel femminismo, le donne che scenderebbero in piazza per fare il culo al potere maschile sono meno dei sostenitori del gruppo facebook "Difendiamo Corona". Il Time con uno slideshow sulla politica del sesso le zittisce in un colpo solo!

Il paese normale

In un paese "normale" Feltri esisterebbe? Certo che si.
Ne fa un'analisi Leonardo sull'Unità!

8 ottobre 2010

"E ora son caz..."

Quando passerà il polverone sul Giornale sarebbe curioso chiedere ai lettori il perchè del loro continuo affetto verso questo quotidiano!

Di seguito le intercettazioni relative alla questione Marcegaglia fornite in esclusiva da Il Fatto Quotidiano.




(S)cazzi!

E' ovvio che certe cose succedono e succederanno ancora. L'omicidio di Sarah Scazzi è il frutto della società, un frutto che continuerà a maturare e che purtroppo ricrescerà per tante volte ancora. Gli schieramenti sul caso sono due:
I "Che appendano per le palle quell'uomo e lo pestino fino alla morte" che si contrappongono a quelli che "moralisti ipocriti del cazzo smettetela di dire dove andremo a finire perchè queste cose sono sempre successe".


Si tratta dei due classici schieramenti fomentati dalla demagogia. Da un lato quelli che vogliono apparire come sensibili e dall'altro quelli che ci tengono a farsi vedere come dei duri e magari leggermente controcorrente (oggi va di moda l'anti-moda).
A tutti e due sfugge però un punto di incontro. I primi lasciano intravedere ingenuità, i secondi una sorta di indifferenza menefreghista verso gli accaduti, come una rassegnazione alle tristezze del mondo senza neanche smuovere il peso di un pensiero ottimista per un futuro migliore.
E' vero che queste cose sono sempre successe, ma succederanno via via con meno frequenza proprio per l'opera pseudo-solidale del primo gruppo che scoraggia azioni negative, non di certo grazie ai secondi!
Detto questo l'elemento di novità (relativa) c'è anche qui.
Credo che siano state rare le volte in cui una madre apprenda della definitiva scomparsa della figlia in diretta tv. Ecco, forse su questo entrambi i gruppi dovrebbero interrogarsi!


5 ottobre 2010

Così, tanto per puntualizzare!

I Radicali hanno messo on-line dei documenti che incastrerebbero definitivamente Formigoni, eletto per la quarta volta come governatore della Lombardia. Sembra che la calligrafia di molte firme nella sua lista sia piuttosto "uniforme".
                                                   Clicca per ingrandire
Fonte: Il Post

29 settembre 2010

Opposizione!

Oggi il parlamento bruciava per le parole di Di Pietro. Al di fuori di ogni analisi politica, così a freddo mi sembra che non c'era modo migliore per raccontare la realtà dei fatti. Proprio per questo la maggioranza dei parlamentari che rappresentano me, te che leggi e i tuoi parenti non potevano assolutamente lasciar scorrere e hanno provato ad essere più fascisti del solito! Non voglio sentirti lamentare dell'Italia, mai! Informati, gestisci il tuo voto e tenta di migliorare la situazione, ma non lamentarti!



28 settembre 2010

Bambini picchiati a scuola- Video

In Siria è in corso una protesta scaturita da un video che mette a nudo una scena ormai sempre più comune nelle scuole siriane, tanto da diventare normalità. Dei bambini vengono puniti con dei colpi di bacchetta sotto i piedi e sulle mani. La rabbia ovviamente è il primo sentimento che pervade coloro che vedono il video. Ecco perchè oltre alle proteste è nato subito un gruppo facebook per identificare le due insegnanti che stavolta hanno passato il segno forse per il fatto di farsi filmare compiacenti.
La discussione è sempre quella, cercare di non trasformare la protesta in linciaggio pubblico come successe tempo addietro per la questione dei cagnolini lanciati a mare da una minorenne bosniaca.