11 giugno 2009

La distorsione dell'informazione

E' innegabile. Beppe Grillo è al momento una delle persone più apprezzate nel web. Ieri è stato alla commissione affari costituzionali per discutere (dopo due anni di attesa) la famosa proposta di legge popolare di cui lui è primo firmatario e promotore. In sostanza la proposta è di eliminare i condannati in via definitiva dal parlamento (si, ce ne sono una ventina!), limitare l'attività di un politico a due legislature (8-10 anni) e dare nuovamente la possibilità agli italiani di scegliere direttamente tutti coloro che dovranno lavorare in parlamento (elezione con preferenza). Sembrano 3 rischieste assurde, non si dovrebbero neanche formulare! In ogni caso ci troviamo in questa situazione ed è bene combattere affinchè la nostra Italia sia migliore. Il video della discussione di Grillo è su youtube e attualmente è il più votato, commentato, preferito e visto dell'Italia ed è tra i primi mondiali. Questo aspetto va visto sotto un profilo importante, quello della democrazia dell'informazione. Il video sembra piacere ed ha suscitato grandissimi consensi tra gli internauti. Ma a chi controlla l'informazione la cosa non va bene. Il TG1 preferisce distorcere il tutto, approfittando di quel bel bacino di utenza da poter lobotomizzare. Io se guardo i Tg adesso lo faccio sempre con molta ma molta diffidenza e...ne vado orgoglioso!



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2 commenti:

  1. In effetti Grillo è stato un grande. Ha usato delle parole forti, ma se nonlo avesse fatto probabilmente non l'avrebbe considerato nessuno e il suo intervento sarebbe passato sotto silenzio. Onore al merito dunque! :-)

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  2. Esatto. Già adesso con queste parole gli hanno dato uno spazio di qualche secondo, figuriamoci se fosse stato più "tranquillo".
    In ogni caso la cosa scandalosa è che il Tg1 abbia definito la sua discussione come uno show. Lì veramente si è raggiunto il massimo!

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