In un paese democratico le domande possono essere fatte da tutti. Non ci può essere distinzione di sesso, di classe sociale e di cariche ricoperte. Un ministro DEVE rispondere alla sacrosanta domanda del senatore dell'Italia dei Valori Pedaci relativa allo scioglimento del comune di Fondi, anche in una conferenza stampa che non c'entra niente. Quando una persona può fare una domanda del genere? Non è mai il momento?
Gelmini, risponda. Perchè il comune di Fondi non è stato sciolto per infiltrazioni della criminalità organizzata? Perchè è stata rimandata questa sacrosanta decisione? Cosa c'è di più prioritario della legalità e della buona politica di una città? Si ricordi che lei è stata nominata dal Capo e non eletta dai cittadini. Lei è impopolare come Emilio Fido tra i giovani.
Ministro lei deve rispondere a questa e soprattutto ad un'altra domanda che non mi stancherò mai di porle: crede davvero che sia un buon messaggio dire: "ho preso la laurea a Reggio Calabria anzichè a Brescia perchè lì non si passava"? E crede davvero che gli atenei virtuosi sono solo quelli che spendono meno e che abbiano il minor numero di fuori corso? Io ho qualche dubbio, ma non sulle risposte che non mi darà mai, ma sul fatto che lei tutt'oggi gestisce il sistema intero dell'istruzione italiana, ed io insieme ad altri ne subiremo le consequenze. Da mezzo ignorante che sono adesso con la sua politica diventerò un pieno ignorante aspirante tronista!
University is watching!
GRANDA CESS
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