30 settembre 2009

Non sei come me? Comunista allora!

Berlusconi oggi ha detto che il pericolo della libertà di stampa in Italia è "una barzelletta" perchè "c'è più libertà di stampa in Italia che in qualsiasi altro paese".
Non trova e non può toccare il fondo Berlusconi. Quando dice queste cose lui stesso ci crede, ecco perchè è così convincente!
Come si fa a dire che in Italia la libertà di stampa c'è!?
Ai rintriciulliti che dicono "eh ma tiri fuori sempre gli stessi argomenti" dico che è proprio perchè sono irrisolti che diventano vecchi e risentiti. Berlusconi controlla questo maledetto 90% di televisioni nazionali. Controlla Mediaset (lui dice che non fa una telefonata a quelli di Mediaset da più di 15 anni, ssssi certo!) e data la figura da premier ha forte influenza sulla televisione GOVERNATIVA Rai, come diceva Fiorello: Radio Atelevisione Italiana. Possiede inoltre Il Giornale. Come fa un quotidiano ad essere obiettivo sul primo ministro quando questi è proprietario dello stesso? Come? Ma è o non è una domanda dalla scontata risposta? E questi de Il Giornale ancora continuano con quei toni aggressivi fuori dalla cadenza giornalistica elevando a santo Berlusconi. Incredibile. Silvio poi dichiara che l'allarme della libertà di stampa è "lanciato da una minoranza di comunisti e dai suoi giornali" che, udite udite, sono il 90%.
Ehi tu, sei di destra? Sei di sinistra? Non ha importanza, se non la pensi come Mr 73 anni appena compiuti sei un fottuto comunista!
P.S. Tra sei giorni la corte costituzionale giudicherà la costituzionalità del Lodo Alfano, se non sarà approvato anche loro saranno comunisti! 6 giorni!


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