29 agosto 2010

Con un robot ti pulisco il mare!

Il MIT (Massachusetts Institute of Technology) ha presentato ieri, al Biennale di Venezia (famoso festival sulle arte, musica e architettura internazionale) un'interessante progetto per pulire il mare da future perdite di petrolio.
L'idea mi piace un sacco! Si tratta di un robot chiamato Seaswarm che usa un nastro trasportatore ricoperto da un tessuto particolare: una fittissima rete metallica che riesce a filtrare il petrolio sulla superficie del mare.
Il tessuto può essere utilizzato per tantissime volte dato che aumentando la temperatura può essere ripulito dal petrolio che immagazzinato in un apposito contenitore è pronto per essere bruciato.
Il Seaswarm sembra una sorta di tappeto che si muove autonomamente, è alimentato con un pannello solare ed è dotato anche di Gps per segnalare la sua posizione ad un centro di controllo. Con una bella flotta di questi "tappeti" si può tranquillamente ripulire un'ampissima area di mare dato che possono lavorare continuamente per settimane senza fermarsi! Se potessi ne ordinerei un migliaio per lucidare il mio bel Mar Ionio, anche se non si tratta di petrolio!


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