Libero e Repubblica, due giornali, unico testo!

"Non fidatevi dei giornali". Vecchia storia, ma ancora valida.
Stamattina mi accorgo di una cosa alquanto strana. Relativamente alla notizia del possibile referendum svizzero per introdurre la pena capitale per pedofili che uccidono le loro vittime (proposta già ritirata fortunatamente), mi accorgo che l'articolo (mica un'ansa!) è identico sia nella versione on-line di Repubblica che in quella di Libero.

Vedere per credere! (clicca per ingrandire)

da Repubblica.it

Da Libero-news.it

Molti si chiederanno "che diavolo ci facevi sul sito di Libero?" Niente, ogni tanto passo il tempo a comparare gli stili dei diversi giornali. E devo dire che ultimamente è proprio difficile. Con questa notizia i nostalgici del Duce di Libero avrebbero potuto scatenare le ire populiste e demagoghe dei propri lettori, ma niente! Cambia solo qualche dettaglio, come quando copiavamo e per non farci beccare cambiavamo l'ordine delle parole, solo che la maestra non era scema, e anche qui il lettore non è scemo.
Qual è l'unico modo per capire di che testata si tratta (a parte la grafica)? Semplice, basta guardare ciò che sta intorno all'articolo.
Su Libero, scomparsa la pubblicità dei dvd del Duce, c'è questo:

Quando si dice: avere il chiodo fisso!

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