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13 aprile 2009

"Siete tutti morti!"

Il sistema ci ha imposto questo nostro stile di vita: competere con diversi strumenti (lo studio, la raccomandazione, la fortuna) in questa grande gara per vincere un lavoro appagante e ben remunerato. Il sistema ti impone di poter essere apprezzato perchè vesti marcato, perchè hai l'ultimo modello della Minchiedez classe A o perchè hai una figa tonta accanto a te che ti accarezza come fossi una divinità. Il sistema!
In realtà non siamo padroni di noi stessi. E so bene che molti stanno cominciando a capirlo. Silvano Agosti, un famoso regista, fa un discorso chiaro e a mio avviso corretto. Il sistema ci ha rubato la vita. Siamo sempre al punto di dover scegliere tra l'essere schiavi o morire. E tutti scegliamo l'opzione della schiavitù. Solo che molti non si rendono conto di aver fatto una scelta. Come se tutto questo fosse normale. Lavorare 6 giorni a settimana per almeno 8 ore al giorno (ben che vada). Questa è la normalità? Il lavoro ha preso il posto del nostro tempo libero. Sarebbe bello vedere una maggioranza cosciente di questo, piuttosto che vederla ringraziare e leccare i piedi a chi le ha dato quel "lavoro" così tanto "soddisfacente".
Sarebbe anche entusiasmante far capire a tutti i grandi convinti della nostra forza produttiva italiana che l'occidente vive nella prosperità semplicemente perchè ha rubato e ruba al resto del mondo. "Quindi signori miei, o ci si sveglia, o si fa finta di dormire o bisogna accorgersi che siete tutti morti".

11 aprile 2009

Berlusconi chiama "zoccola" il ministro Meloni


Questo post è stato rivisto dalla sua prima pubblicazione
Aggiornamento:
Dopo un ascolto attento posso sicuramente sostenere che il video sopra è autentico e che Berlusconi da della zoccola al ministro Meloni. Ovvero ascoltando bene il video originale reperibile qui lo si capisce facilmente.

Chissà se saranno stati contenti i sostenitori della Meloni quando hanno sentito come Berlusconi l'ha chiamata, cioè Zoccola!
Giorgia Meloni è ministro della gioventù e presidente di Azione Giovani. A 32 anni è già un politico di ordine nazionale. Sembra che l'età media del nostro parlamento si aggiri sui 60-70 anni proprio perchè ad abbassare la media ci sono le donne come Meloni, la show girl...ehmm pardòn il ministro delle pari opportunità Mara Carfagna (34 anni) Stefania Prestigiacomo (43 anni) e altre. Quasi tutte del PDL. Una bella mossa per ringiovanire l'idea di un partito.
D'altronde Giorgia Meloni sembra essere una delle ministre più odiate dai giovani. Su facebook sono stati creati tanti gruppi, uno di questi la descrive "come una da tenere lontano". Il perchè viene espresso in una serie di frasi molto interessanti:
Io stono con giorgia meloni perché lei ha fatto carriera a 30 anni, mentre io tra 30 anni farò gavetta.
Io stono con giorgia meloni perché lei non ha il fegato di dichiararsi fascista, mentre io sono orgogliosamente antifascista.
Io stono con giorgia meloni perché ha fatto una legge su misura per regalare 5 milioni di euro ai covi dei picchiatori fascisti.
Io stono con giorgia meloni perché parla di sostegno alle persone bisognose, ma è da quando fa politica che serve l’uomo più ricco d’Italia.
Io stono con giorgia meloni perché lei prova ad avere il copyright della faccia di Borsellino, mentre io provo rispetto per uno che è morto anche perché indagava sull’uomo più ricco d’Italia.
Io stono con giorgia meloni perché pretende dagli atleti che protestino contro il regime cinese, mentre il governo di cui fa parte stringe rapporti economici con quel regime e lei, magari nello stesso momento, si sta ingozzando di pollo alle mandorle.
Io stono con giorgia meloni perché si è fatta scrivere sul sito ministeriale l’apologia dei morti nella guerra in Afghanistan da federico moccia.
A contrastare le idee della Meloni è anche il blogger Alessio Spataro, (fondatore del gruppo di facebook sopracitato) che continuamente attacca la ministra in modo molto originale con una serie di interventi atti a criticare duramente il suo operato ed inoltre citato nella trasmissione "Chiambretti Night".
Qui in basso un video dedicato a tutte le zoccole. A quanto pare nel nostro paese ce ne sono tante e di vari tipi!

19 marzo 2009

Il papa e i preservativi

Il Papa, o meglio la Chiesa, ne ha sparata un'altra delle sue "i preservativi non risolvono il problema dell' AIDS, anzi lo accrescono". Parole senza senso che non hanno nè testa nè piedi. Il Papa non sembra più una carica religiosa ma una carica fuori luogo molto potente che spazia oltre i suoi campi di pertinenza. L' intera Europa ha tuonato alle parole del Papa rimproverando un atteggiamento così schivo nei confronti dei metodi contraccettivi. I maggiori esperti mondiali sostengono che la via migliore per evitare il diffondersi del virus HIV è l'uso dei preservativi ma la Chiesa non lo accetta!? Ma non c'è niente da accettare, è un dato di fatto! E' stato studiato e provato che per non essere contagiati di AIDS bisogna usare il profilattico. La posizione del Papa è in questo momento una posizione ridicola da tutti i punti di vista. Così la pensano gli esperti mondiali, i migliori politici, i migliori missionari e perfino io!

28 febbraio 2009

Droga

Sempre più italiani fanno un costante uso di droga. Il traffico di cocaina è in forte crescita, l'eroina invece sta quasi scomparendo dalle narici dei tossicodipendenti.
Ieri, 27 Febbraio 2009, è stato sgominato un gruppo di ragazzi che importava e spacciava quantità grossissime di cocaina, marijuana e ashis. I ragazzi compravamo la droga in Olanda, la facevano stazionare un pò in Svizzera e dopo tramite dei normalissimi pullman la spedivano a Catania per essere spacciata nell'hinterland (Fasano, Mascalucia, Barriera).
Io abito nella zona nord della città (Fasano) che a quanto pare è stata classificata come uno dei quartieri che più consuma sostanze stupefacenti della provincia etnea.
I ragazzi arrestati sono 32 (c'è addirittura una ragazza). Quasi tutti incensurati. E' ovvio e chiaro che a manovrare il tutto è stato il figlio di un boss che attualmente è in carcere. 
Oggi il traffico di droga rappresenta il fatturato più grosso che la mafia controlla. Parliamo di miliardi e miliardi di euro che scorrono come treni impazziti e che vanno a finire in conti sconosciuti dei tanto criticati (ma non accusati) paradisi fiscali.
La cosa più sconcertante è che il consumo di droga è in netto aumento tra i giovanissmi (a 13 anni cominciano le prime sniffate) e anche gli spacciatori sono sempre più giovani, manovrati dalla mafia come burattini.
La "mamma" mafia si guarda bene da non farsi scovare. Troppo scomodo e sporco spacciare droga direttamente, meglio far gestire il tutto da "un' azienda" secondaria : la delinquenza.
Non sono nessuno per fare prediche e morali ma ve lo giuro, mi dispiace tanto vedere i miei coetanei morire lentamente e sentire i loro occhi gridare anche quando sono zitti. Mi dispiace ragazzi!

24 gennaio 2009

C'è un dato di fatto!

Non so se è una sensazione o se veramente è così, ma credo che la maggior parte dei giovani si stia sensibilizzando sempre di più. Penso che noi giovani stiamo mutando. Stiamo cominciando a percepire la vera essenza del bene. Stiamo realizzando veramente che la Mafia è il male, che i corrotti politici non dovrebbero esserci e che tutti mutuamente dovremmo rispettarci in modo da essere felici "solo se lo sono anche gli altri".
Dire che la maggior parte dei politici italiani non rispecchiano i nostri ideali (quelli dei giovani), le nostre esigenze e le nostre libertà non è qualunquismo. Noi sentiamo dentro che c'è qualcosa nel sistema di marcio. E quando sentiamo qualche politico parlare in televisione NOI (i giovani) non ci facciamo lobotomizzare, capiamo subito che c'è qualcosa sotto, che quella bugia puzza!
I "grandi" o per meglio dire, la maggior parte di loro, sembra essere compiacente alla Mafia, allo stato di polizia. Alcuni perchè si sono arresi altri perchè CI GODONO.Se davvero  noi giovani siamo più sensibili dei vecchi giovani allora si cambia.
Mi rivolgo a voi potenti grandi. Vi sentite magnificienti per delle elezioni andate bene, vi piace far favori a chi non merita e sputtanare chi non merita.Vi piace! Voi siete orgogliosi, volete vivere in eterno e far diventare tutto questo male in cultura tramandabile. Ma c'è un dato di fatto!Uno grande. Voi siete i grandi e per questo MORIRETE prima e infelici. Noi invece persisteremo con i nostri ideali di un mondo pulito senza la "giusta guerra" del cazzo e "la mafia" magnificata dalle fiction. Noi siamo qui. E stiamo lentamente aspettando che il vostro cuore smetta di pompare sangue a quelle arterie avvelenate di viltà!

7 gennaio 2009

Mafia su Facebook? Forse!

Da qualche giorno alcune pagine di Facebook, il social network più diffuso al mondo, sono costantemente tartassate da commenti polemici e molto critici riguardanti la creazione di gruppi che inneggiano a clan mafiosi. Uno di questi gruppi è quello intitolato "Totò Riina, il vero capo dei capi". Premetto di essere siciliano e pertanto sento il costante peso della mafia sull'economia sicula, in particolar modo su quella catanese e palermitana.
L'autore di questo gruppo spiega che si tratta solo di una critica alla fiction di mediaset. Dopo una semplicissima ricerca sul web scopro che tutto questo ha alzato un polverone incredibile, forse lecito. Il procuratore nazionale antimafia Grasso dice di essere molto preoccupato, crede che dietro ai "fans" del gruppo possa esserci davvero qualche mafioso e che il web potrebbe essere la prossima frontiera dell'organizzazione criminale più potente e organizzata al mondo.
Scatta così la "pre-inchiesta". Sono state prese in esame tutte le foto dei fans di questo tipo di gruppi, verranno analizzate e se sarà necessario partirà un'indagine. Questo per lo meno è quello che lascia intendere la procura di Palermo.
Sono certo che molti dei fans sono persone che non si sono neanche rese conto del gesto, spesso si accettano inviti a iscrizioni di gruppi senza neanche rifletterci su. Fatto sta che essere iscritti o essere fan di un gruppo che inneggia alla mafia è indirettamente schifoso!

5 gennaio 2009

10-100-1000 siciliani come te!

Propongo un video che sta impazzando in rete. La contestazione di un ragazzo (Giuseppe Gatì) a Vittorio Sgarbi poco prima della presentazione di un suo libro nella biblioteca "Franco La Rocca" di Agrigento. 
Il ragazzo dopo la contestazione è stato portato in una stanza, sottoposto ad un interrogatorio nonostante la mancanza di fatti criminosi. "Volevano a tutti i costi il filmato" dice Giuseppe. Alcuni dicono che ci fosse un avvocato in sala disposto a difendere il ragazzo. 
Il video fa sicuramente capire come nello stato capovolto in cui ci ritroviamo le forze dell'ordine sono obbligate a difendere chi diffama e commette reati piuttosto che i cittadini che chiedono una rivalsa con la sola forza delle parole e delle urla! 



Aggiornamento post: Il ragazzo protagonista della protesta Giuseppe Gatì è morto fulminato (31 Gennaio 2009) mentre cercava di prendere del latte da un contenitore metallico. Il ragazzo non si era accorto di un filo scoperto. La scarica elettrica è stata fatale per il giovane Agrigentino. E' comunque stata aperta un'indagine.

11 dicembre 2008

"L'Italia si dichiara"...omofobica

Questo è quanto lasciano intendere i giornali britannici, in particolar modo il The Guardian.
Forti critiche al nostro paese accusato di essere omofobico, questo subito dopo la trasmissione Brokeback Mountain andato in onda su RAI DUE lunedì 8 Dicembre.
Il film era differente dalla versione originale proiettata nei cinema, mancavano le scene di effusione tra i due protagonisti omosessuali. La RAI ha subito sostenuto di non aver volutamente censurato la pellicola ma che si sarebbe trattato di un caso.
In Italia ovviamente i media hanno discusso pochissimo sulla grave questione di censura. 
In ogni caso la RAI ha dichiarato di voler ritrasmettere il film probabilmente dopo Natale. Numerosissime le critiche anche dentro il nostro Parlamento ma le più pesanti vengono dall'estero: "L'Italia si dichiara..." dice il The Guardian il quale diverse volte ha attaccato l'operato dei media italiani riconosciuti in tutto il mondo per le loro "mezze verità" e "cattiva informazione".

1 dicembre 2008

Ricetta: la Catania dei bulli 2008!

Prendi una città mafiosa dove il 90% dei commercianti paga il pizzo, togli un pò di servizio d'ordine o al massimo fai girare qualche ronda giusto per far capire che la polizia esiste (...che non ha paura), distruggi i bilanci economici della città, educa i poliziotti a non fare quello che la polizia fa nel resto del mondo. Prendi anche qualche ragazzino, meglio un "branco" di ragazzini: età compresa tra i 12 e i 16 anni. Falli delinquere tranquillamente per qualche anno e la ricetta è pronta: la Catania dei bulli 2008.
La Catania dei bulli è un piatto freddo;freddissimo,che va servito il Sabato sera in centro a Catania, meglio se in compagnia della tua ragazza in modo da essere umiliato più facilmente.
Non ribellarsi mai altrimenti il piatto potrebbe rivelarsi fatale, se i bulli fanno degli apprezzamenti volgari alla tua ragazza o la toccano non dire niente. Non conviene! Sono in branchi di 10-15. 
Quello che consigliamo è di evitare di preparare detta ricetta. Mette a disagio, ha un gusto amaro e mette in testa certi pensieri strani. Pensieri violenti. Pensieri che sorgono solo nel momento in cui la tua città ti abbandona, i passanti fanno finta di niente e la paura s'impadronisce dell'etica.

Sabato sera a catania sono stati fermati dei minorenni, due per molestie sessuali e tre per furto (sorpresi mentre spingevano un motorino rubato).
Certe volte sono sereno e speranzoso altre incazzato e vendicativo. Vedendo certe scene nella mia già dissestata città mi rode, mi viene voglia di scappare, ma sarei un vigliacco. 
Sarò costretto ad essere trattato come un delinquente. Le prossime volte, quando lo stato non ci sarà e la polizia (non tutta) farà il sorriso compiacente alla nullafacenza "forse" sarò costretto a difendermi da solo. Da solo contro 15-20 persone. Le prenderò, è certo! Forse ci scapperà anche una coltellata, qualcosa di più serio di un paio di contusioni. Ma se succederà...Se davvero succederà...