Commenti a parte molti non si sono ancora accorti dell'enorme diffusione che ha avuto questo video in soli due giorni. Infatti il video più visto oggi (4 Aprile ore 12) su scala mondiale è proprio questo inserito da RepubblicaRadioTV. Inoltre se osserviamo bene nella stessa pagina dei video più visti sempre a livello mondiale ce ne sono altri 3 (7°-10° e 13° posto) riguardanti la gaffe Berlusconiana. Ma non è tutto! YouTube mette a disposizione dell'utente ben 5 pagine di classifiche di video più visti. Nelle pagine successive troviamo altri 8 video uguali, per un totale di 11 video, tutti tra i più visti del mondo nella giornata di oggi, insomma un vero e proprio virus. Direi che in questo stesso momento centinaia di migliaia di persone stanno guardando uno di questi video. Una diffusione impressionante! Ovviamente sono stati pochissimi i media che hanno trasmesso il video in televisione. Ma qual è il problema!? Quando i media tradizionali non ci sono, ecco le piccole vendette degli internauti!
Link degli articoli dei maggiori giornali esteri che hanno trattato la notizia:
Berlusconi rattles queen Elizabeth-The Huffingston Post (Stati Uniti)
"We are not Offended"- Daily Mail (Regno Unito)
E' una tecnica del nostro nanetto per risaltare in ogni occasione.
RispondiEliminaNella fattispecie, se non avesse fatto questa "gaffe" (in realtà voluta), nessuno avrebbe parlato di lui: l'Italia "non passa e non conta" in questi vertici internazionali.
Invece, così, tutti i mezzi d'informazione, compresi quelli "nemici", sono stati costretti a parlare di lui.
La sostanza del vertice è passata in secondo piano, ma tanto al nostro la cosa non interessa ed al pubblico italiano (gli elettori) questi exploit da scolaretto fanno (anche inconsciamente) piacere.
Sottoscrivo pienamente!
RispondiEliminaL'ho visto su striscia la notizia, che imbarazzo.
RispondiEliminaIl suoo comportamento mi ha fatto pensare a un ruolo che avrebbe potuto interpretare Alberto Sordi al cinema :-) Peccato che era tutto vero!
Come avrete visto, le gaffe si sono ripetute anche nei vertici successivi (Strasburgo, etc.)
RispondiEliminaAdesso ci manca che, visitando L'Aquila, inviti i cittadini a rimboccarsi le maniche per ridare fiato all'economia ricostruendo le case (con i loro soldi).
La verità è che tutta l'attenzione dei blogger dalle "menti libere" va su queste cazzate, ma solo veramanete in pochi dicono che in quel vertice sono state decise le sorti di milioni di persone che saranno loro malgrado costrette alla fame dalle decisioni dei "20".
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