8 giugno 2010

"Ora basta"- disse il ducetto

Lo squallido disegno di legge contro le intercettazioni (sfido chiunque a definirlo diversamente) passerà quasi sicuramente in maniera forzata con un doppio voto di fiducia. Berlusconi non ne vuole proprio sapere di modificarlo, occorre che sia approvato al più presto possibile per tutelare gli interessi dell'italietta delinquente che ahimè, sembra essere ogni giorno più corposa. "Ora basta" ha detto, "il testo non verrà più modificato".
Ecco le modifiche che entreranno in vigore.

  • Durata:  fino a 75 giorni, al massimo si potrà richiedere una proroga di 72 ore (come se fosse un favore al magistrato). Incredibilmente sarà vietato usare le intercettazioni per reati diversi!
  • Mafia: la polizia non potrà più mettere microspie in un luogo privato! Si potrà registrare solo nel momento in cui viene commesso il reato (sic! interessante!).
  • Stampa: non si potrà pubblicare nessun tipo di atto giudiziario prima della fine delle indagini anche se si tratta di documenti di pubblico interesse.

Sarei davvero curioso di sapere cosa ne pensano gli elettori del PDL. Più che altro vorrei sapere come giustificherebbero l'impressionante urgenza che mostra Berlusconi nel far passare un testo del genere proprio in un momento in cui l'Italia è attraversata da uno scandalo dopo l'altro! "Occhio non vede cuor non duole" direbbe qualcuno.
D'altronde Silvio ha lanciato una battuta che ben spiega le motivazioni di tale urgenza: «Finora se avevi 15 fidanzate finivano tutte intercettate per un tempo indeterminato».
Ma dov'è l'opposizione? Dovrebbe scoppiare l'Italia per una cosa simile! Il Pd con l'Italia dei Valori lasciano l'aula. I giornalisti annunciano "una protesta mai vista", ma quando? Quando?


Aggiornamento 2: non mi da tregua, ecco le ultime farneticazioni! 
Aggiornamento 1 : giusto per avere un riscontro visivo
Ti è piaciuto l’articolo? Clicca su OK!

Puoi votare altri articoli anche in questa pagina.

Vedi anche




Nessun commento:

Posta un commento