12 settembre 2009

Marcuzzi: "Nei nostri sketch nè malizia nè volgarità"

Slitta dritto in seconda serata il nuovo format televisivo "Così fan tutte" o con un titolo personalizzato "così, meno male, non fa nessuna".
Il programma sembra aver svegliato le coscienze delle mamme, dei papà e anche delle "vere" ragazze facili che a veder rappresentata la loro realtà in quel modo proprio non ci stanno.
"Finalmente!" verrebbe da dire. L'associazione MOIGE (Movimento italiano Genitori) ha fatto sentire la sua voce e bisogna ammettere che si è fatta sentire in passato anche per altri programmi, i quali purtroppo vanno ancora in onda tranquillamente (vedi "uomini e donne" con modelli educativi assurdi).
Direi che un altro programma che mi viene in mente per il contenuto come dire, un pò osè è "Il colore dei soldi". Dato che guardo sempre meno televisione, e ne vado fiero, sconoscevo completamente questo programma, o meglio questo sexy-program. Una bella fanciulla col suo sedere in primo piano riempie abbondandemente lo schermo degli italiani.

Poi ci chiediamo perchè le ragazzine vanno in giro sempre più nude!
"Così fan tutte" però è un livello ancora più in alto;è stato considerato come volgare con delle scene esplicite a sfondo sessuale, come ad esempio la scena in cui Alessia Marcuzzi mangia con foga un wurstel.
La Marcuzzi però deve avere un concetto di malizia e di volgarità "strano". Secondo lei infatti i loro sketch non sono "nè volgari nè maliziosi". Mah, se lo dice lei!

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